Il grande intestino è la vivida espressione di una polarità metabolica. Una parte sale, una parte scende, una parte media. Il colon ascendente aspira i fluidi verso l’endotelio: dal centro del lumen alla periferia. Il colon discendente concentra il materiale in scorrimento: dalla periferia al centro del lumen.
Biodinamicamente l’intestino crasso è la viva espressione della polarità metabolica. Una parte di esso sale, una parte di esso scende e tra le due dinamiche un altro segmento trasversale e mediatore. Il colon ascendente è “rilassato”, ampio e tambureggiante e che ospita materiale con molta acqua: le sue pareti interne assorbono i fluidi, con un’attività che va dal centro del lumen verso la periferia. Il colon discendente, invece, è più “robusto”, tonico e silenzioso. Ha il primario compito di concentrare il materiale in scorrimento ed indirizzarlo: un lavoro di assemblaggio dall’esterno verso il centro del lumen.
Contattare questa grande cornice metabolica e fluida, ci permette di includere nella percezione anche il peritoneo, la grande membrana sierosa e il mesentere, organo mesodermico e silenzioso operaio per un’ordinata guida dei visceri e del loro sistema vascolare, nervoso e linfatico. Amplificando il campo di consapevolezza è possibile includere anche la presenza di fegato e cistifellea, di stomaco e duodeno, del pancreas, della milza e della vescica. Tutti gli organi menzionati sono attraversati da terminazioni nervose, vene, arterie e vasi linfatici: ognuno con la propria ed unica qualità espressiva. Non è poco.
Con questa particolare ed ampia presa all’intestino crasso, come nell’intestino tenue, è possibile ridurre le infiammazioni endoteliali e così ripristinare l’alleanza discorsiva con gli altri sistemi della fisiologia umana. Tutto questo lasciando fare all’evidenza del tre corpi sospesi, all’interno della saggezza del Piano di lavoro intrinseco.
Presa: come da foto, le mani si posano delicatamente sull’organo, seguendo il suo percorso: colon ascendente e discendente, oppure ascendente e trasverso o trasverso e discendente (non in foto).