Come essere fluidi

Lo sai che sei un corpo fluido?
Quando eri un embrione assomigliavi più ad una minuscola goccia d’acqua piuttosto che ad un piccolo essere umano in via di sviluppo.

Probabilmente già lo sai, ma il reale fatto di essere stata/o fluida/o ti ha permesso di adattarti all’ambiente intorno a te nel migliore dei modi. Quell’ambiente era quello della mamma. Ecco… questa realtà fluida, ti ha permesso di trasformarti e di costituirti al meglio, attimo dopo attimo, senza interruzione.
In quei momenti di sviluppo, quale minuscola goccia d’acqua, i fluidi scorrevano in te, manifestando un istinto collaborativo molto potente.
Questo istinto ti stava forgiando!

La potenza dello sviluppo
In quei momenti si stava costituendo ed affermando una potente, profonda ed intima relazione con le differenti parti del tuo corpo embrionale.

Queste parti in relazione, oggi tessuti, costituiscono i tuoi organi e i tuoi sistemi vitali.
In quegli istanti, in te, si stava incarnando una mappa e questa mappa oggi ti fa percepire dove sei e come sei.
È la tua realtà embrionale che si manifesta nel tuo corpo adulto: è una tua grande risorsa!

E qui entra in ballo la biodinamica craniosacrale, questa disciplina tanto potente quanto sconosciuta.
Pensa che uno dei suoi pilastri è proprio quello di riconnetterti alla potenza dello sviluppo embrionale che si esprime attraverso i fluidi o se vuoi, attraverso la qualità fluidica.

Ma cosa fanno i fluidi?
Uno degli scopi primari dei tuoi fluidi, nei tessuti, è quello di potersi spargere liberamente in tutto il tuo corpo.
Inoltre, i fluidi hanno l’istinto di distendersi, di occupare la più vasta superficie interna.

Ecco che, se i fluidi nel tuo corpo riescono a spargersi per bene, tenderai a riequilibrarti spontaneamente, regalandoti la possibilità di percepirti decisamente meglio.
Questo “decisamente meglio” significa percepirti nella tua interezza, pienezza ed integrità, non solo pensata, ma realmente percepita, effettiva!

Ti senti frammentata?
Nelle sedute di biodinamica craniosacrale, lavorando con i tuoi fluidi, si stimolerà la tendenza all’equilibrio, alla stabilità, alla leggerezza e alla coordinazione. Potrai notare che il forte periodo di stress sfumerà, che potrai cancellare notti insonni e che la tua continua percezione di stanchezza svanirà. Non è poco!

Durante una seduta si interagirà con l’atavica potenza delle forze fluide al lavoro che ti hanno permesso di essere quello che sei oggi, ovvero, piena/o di risorse pronte ad emergere.
Ecco che risvegliare quelle tue forze attraverso i fluidi significa ricostituire quel ponte di potenza e di vitalità che, guarda caso, probabilmente ti serve proprio ora.

paolo